MINISTERO DELLA SALUTE

ORDINANZA 9 aprile 2021 

Ulteriori misure  urgenti  in  materia  di  contenimento  e  gestione
dell'emergenza epidemiologica da  COVID-19  nella  Regione  Sardegna.
(21A02237) 
(GU n.86 del 10-4-2021)

 
                      IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
  Visti gli articoli 32, 117,  comma  2,  lettera  q),  e  118  della
Costituzione; 
  Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, recante  «Istituzione  del
Servizio sanitario nazionale» e, in particolare, l'art. 32; 
  Visto l'art. 47-bis del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,
che attribuisce al Ministero della salute le funzioni spettanti  allo
Stato in materia di tutela della salute; 
  Visto l'art. 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112,  in
materia di conferimento di funzioni e  compiti  amministrativi  dello
Stato alle regioni e agli enti locali; 
  Visto il decreto-legge  25  marzo  2020,  n.  19,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020,  n.  35,  recante  «Misure
urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da  COVID-19»  e,
in particolare, l'art. 2, comma 2; 
  Visto il decreto-legge 16  maggio  2020,  n.  33,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge  14  luglio  2020,  n.  74,  e  successive
modificazioni, recante «Ulteriori  misure  urgenti  per  fronteggiare
l'emergenza epidemiologica da COVID-19» e, in particolare, l'art.  1,
commi 16-bis e seguenti; 
  Visto il decreto-legge 30  luglio  2020,  n.  83,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 25 settembre 2020, n. 124, recante «Misure
urgenti connesse con la scadenza  della  dichiarazione  di  emergenza
epidemiologica da COVID-19 deliberata il 31 gennaio 2020 e disciplina
del rinnovo degli incarichi di direzione di  organi  del  Sistema  di
informazione per la sicurezza della Repubblica»; 
  Visto il decreto-legge 7 ottobre  2020,  n.  125,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 27 novembre 2020, n. 159, recante  «Misure
urgenti connesse con la proroga della dichiarazione  dello  stato  di
emergenza  epidemiologica  da  COVID-19,  per  il   differimento   di
consultazioni  elettorali  per  l'anno  2020  e  per  la  continuita'
operativa del sistema di  allerta  COVID,  nonche'  per  l'attuazione
della direttiva (UE) 2020/739  del  3  giugno  2020,  e  disposizioni
urgenti in materia di riscossione esattoriale»; 
  Visto il decreto-legge 14  gennaio  2021,  n.  2,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 12 marzo 2021, n. 29,  recante  «Ulteriori
disposizioni  urgenti  in  materia  di  contenimento  e   prevenzione
dell'emergenza epidemiologica da  COVID-19  e  di  svolgimento  delle
elezioni per l'anno 2021»; 
  Visto il decreto-legge  13  marzo  2021,  n.  30,  recante  «Misure
urgenti per fronteggiare la diffusione del COVID-19 e  interventi  di
sostegno per lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in
quarantena»; 
  Visto il decreto-legge 1°  aprile  2021,  n.  44,  recante  «Misure
urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia  di
vaccinazioni anti SARS-Cov-2, di giustizia e di concorsi pubblici», e
in particolare, l'art. 1, comma 1, il quale prevede che «dal 7 aprile
al 30 aprile 2021, si applicano le misure  di  cui  al  provvedimento
adottato in data 2 marzo 2021, in attuazione dell'art.  2,  comma  1,
del  decreto-legge  25   marzo   2020,   n.   19,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge  22  maggio  2020,  n.  35,  salvo  quanto
diversamente  disposto  dal  presente  decreto»,   pubblicato   nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 1° aprile 2021, n. 79; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2  marzo
2021,  nei  termini   della   sua   efficacia,   recante   «Ulteriori
disposizioni attuative  del  decreto-legge  25  marzo  2020,  n.  19,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22  maggio  2020,  n.  35,
recante "Misure urgenti per fronteggiare  l'emergenza  epidemiologica
da COVID-19", del decreto-legge 16 maggio 2020,  n.  33,  convertito,
con modificazioni,  dalla  legge  14  luglio  2020,  n.  74,  recante
"Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica
da COVID-19", e del decreto-legge 23 febbraio 2021,  n.  15,  recante
"Ulteriori  disposizioni  urgenti  in  materia  di  spostamenti   sul
territorio   nazionale    per    il    contenimento    dell'emergenza
epidemiologica da COVID-19"»,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana 2 marzo 2021, n. 52; 
  Visto il decreto del Ministro della salute 30 aprile 2020,  recante
«Adozione dei criteri relativi alle  attivita'  di  monitoraggio  del
rischio sanitario di cui all'allegato 10 del decreto  del  Presidente
del Consiglio dei ministri del  26  aprile  2020»,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 2 maggio 2020, n. 112; 
  Visto il decreto del Ministro della salute 29 maggio  2020  con  il
quale e' stata costituita presso il Ministero della salute la  Cabina
di regia per il monitoraggio  del  livello  di  rischio,  di  cui  al
decreto del Ministro della salute 30 aprile 2020; 
  Viste le delibere del Consiglio dei ministri del 31  gennaio  2020,
del 29 luglio 2020, del 7 ottobre 2020 e del 13 gennaio 2021, con  le
quali e' stato dichiarato e  prorogato  lo  stato  di  emergenza  sul
territorio  nazionale  relativo   al   rischio   sanitario   connesso
all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili; 
  Vista la dichiarazione dell'Organizzazione mondiale  della  sanita'
dell'11 marzo 2020, con la quale  l'epidemia  da  COVID-19  e'  stata
valutata  come  «pandemia»   in   considerazione   dei   livelli   di
diffusivita' e gravita' raggiunti a livello globale; 
  Considerato l'evolversi della situazione epidemiologica  a  livello
internazionale e il carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia
da COVID-19; 
  Visto  il  documento  di  «Prevenzione  e  risposta   a   COVID-19:
evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione
per il periodo autunno-invernale», condiviso dalla  Conferenza  delle
regioni e province autonome in data 8 ottobre 2020; 
  Visto il verbale del 9 aprile 2021 della Cabina di regia di cui  al
richiamato  decreto  del  Ministro  della  salute  30  aprile   2020,
unitamente all'allegato report n. 47, dal quale risulta che: «Per  la
terza settimana consecutiva l'incidenza  scende  lentamente  restando
quindi elevata e ancora ben lontana da livelli (50 per  100.000)  che
permetterebbero  il  completo   ripristino   sull'intero   territorio
nazionale dell'identificazione  dei  casi  e  tracciamento  dei  loro
contatti» e che: «Il  forte  sovraccarico  dei  servizi  ospedalieri,
l'incidenza ancora troppo elevata  e  l'ampia  diffusione  di  alcune
varianti virali a maggiore trasmissibilita' richiedono l'applicazione
di ogni misura utile al contenimento del contagio»; 
  Visto che dal medesimo verbale del 9 aprile 2021  della  Cabina  di
regia si evince, tra l'altro, che la Regione  Sardegna  presenta  uno
scenario di «tipo  3»  (Rt  1.43-1.64)  con  un  livello  di  rischio
«moderato ad alta probabilita' di progressione»; 
  Visto  il  documento   recante   «Aggiornamento   nazionale   focus
incidenza», allegato al citato verbale del 9 aprile 2021 della Cabina
di regia, dal quale  si  evince  che  la  Regione  Sardegna  presenta
un'incidenza settimanale dei contagi superiore a 50 casi ogni 100.000
abitanti; 
  Vista,  altresi',  la  nota  del  9  aprile   2021   del   Comitato
tecnico-scientifico di cui all'ordinanza del  Capo  del  Dipartimento
della protezione  civile  3  febbraio  2020,  n.  630,  e  successive
modificazioni e integrazioni; 
  Preso atto della sussistenza dei presupposti  di  cui  all'art.  1,
commi 16-quater e 16-septies,  del  citato  decreto-legge  16  maggio
2020, n. 33, ai fini dell'applicazione, nella Regione Sardegna, delle
misure di cui al  Capo  V  del  citato  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri 2 marzo 2021, nei termini di cui agli articoli
1 e 2 del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44; 
  Sentito il Presidente della Regione Sardegna; 
 
                              E m a n a 
                       la seguente ordinanza: 
 
                               Art. 1 
 
Misure di contenimento  e  gestione  dell'emergenza  sanitaria  nella
                          Regione Sardegna 
 
  1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi  del  virus
SARS-Cov-2, nella Regione Sardegna si applicano, per  un  periodo  di
quindici giorni, le misure di cui alla c.d. «zona rossa», nei termini
di cui agli articoli 1 e 2 del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44. 
                               Art. 2 
 
                         Disposizioni finali 
 
  1. La presente ordinanza  produce  effetti  dal  primo  giorno  non
festivo successivo alla pubblicazione nella  Gazzetta  Ufficiale,  ai
sensi dell'art. 39 del  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri 2 marzo 2021. 
  La presente ordinanza e'  trasmessa  agli  organi  di  controllo  e
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 9 aprile 2021 
 
                                                Il Ministro: Speranza 

Registrato alla Corte dei conti il 10 aprile 2021 
Ufficio  di  controllo  sugli  atti  del  Ministero  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, del  Ministero  dei  beni  e  delle
attivita' culturali, del Ministero della salute,  del  Ministero  del
lavoro e delle politiche sociali, registrazione n. 1009